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4) Gli
standard di sicurezza
Per tutelare i piccoli consumatori dai pericoli legati alla costruzione ed alla
composizione del giocattolo, le norme individuano i requisiti tecnici e le
modalità costruttive che devono essere rispettate per evitare rischi di
carattere meccanico, fisico, chimico, elettrico e di infiammabilità. Per
esempio:
• I giocattoli e le loro parti smontabili non devono presentare punti o
spigoli appuntiti, bordi taglienti e devono avere dimensioni tali da evitare
qualunque pericolo di soffocamento se portati alla bocca:
quelli destinati ai bambini al di sotto dei tre anni non
devono avere un diametro inferiore a 3.17 cm.
• Tutti i giocattoli meccanici devono essere costruiti in
modo tale che gli ingranaggi non siano mai accessibili anche per il bambino più
curioso.
• Le palline che si trovano all’interno di sonagli per
bambini di 4/5 mesi non devono essere in alcun modo accessibili.
• Le batterie a bottone e le minitorce non devono essere
facilmente accessibili al bambino. Il trasformatore di un giocattolo deve
riportare il simbolo caratteristico, non deve essere parte integrante del
giocattolo, non deve avere comandi e deve essere usato da un adulto.
• Le vernici o materiali particolari che possono essere
tossici non devono essere usati nella costruzione del giocattolo.
• Gli occhi, il naso, i bottoni dei pupazzi devono essere
resistenti allo strappo.
• Il materiale utilizzato per i pupazzi di peluche o altri
giocattoli morbidi con imbottiture di tessuto non deve essere facilmente
infiammabile.
• Le tende da indiano o le casette per le bambole devono
essere arieggiate e prive di chiusure automatiche.
• I giocattoli da trascinare (telefono di plastica, ecc)
devono essere provvisti di corde di lunghezza e spessore tali da non procurare
nodi scorsoi.
• I giocattoli fabbricati in plastica morbida, destinati
ai bambini di età inferiore ai 36 mesi, non devono contenere più dello 0.05 %
in peso di ftalati (additivi usati per ammorbidire la plastica), a seguito del
Provvedimento del Ministero dell’industria del 30 settembre 1999.
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6) Le
avvertenze per un uso sicuro:
• Verificare periodicamente lo stato di usura del giocattolo: se ci sono
schegge di legno, rotture di parti interne nei giocattoli meccanici con
ingranaggi che fuoriescono, presenza di ruggine.
• Non tentare di riparare il giocattolo in modo
approssimativo o inadeguato; è opportuno, infatti, disfarsi dei giocattoli
rotti perché potrebbero rappresentare un pericolo per i bambini.
• I giocattoli con bordi o punte taglienti, come ad
esempio, le macchine da cucire, devono essere usati solo sotto la sorveglianza
dei genitori.
• Controllare che l’oscillazione dei cavalli a dondolo
sia limitata in modo da evitare il ribaltamento e verificare periodicamente la
solidità dei ganci di tenuta e delle corde delle altalene.
• Accertarsi che con le armi giocattolo non si usino
proiettili diversi da quelli forniti dal fabbricante e che non si spari a
distanza ravvicinata in direzione del viso o verso animali domestici.
• Assicurarsi che le giostrine sonore appese sopra la
culla siano fissate in modo stabile, con corde o nastrini di lunghezza
appropriata in modo che il bambino non vi rimanga impigliato.
• Eliminare immediatamente gli imballaggi dei vari
giocattoli, soprattutto se a sacco o simili, per evitare che i bambini tentino
di infilarvi la testa.
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8)
Attenzione
Le catene luminose non sono un giocattolo ma poiché sono usate per le
decorazioni natalizie ed impropriamente lasciate usare come giocattolo ai
bambini, sono spesso causa di incidenti.
È bene ricordare che le catene luminose sono un prodotto elettrico che funziona
con la normale corrente di 220 volt e non con i 24 volt o meno dei giocattoli;
che non devono essere a contatto con altre decorazioni o con materiali
infiammabili; che sarebbe preferibile disinserire la spina dalla presa di
corrente prima di uscire di casa o di andare a letto.
I puntatori laser sono pericolosi. Hanno la
forma di portachiavi, penne, piccole torce tascabili: non sono giocattoli. Essi
sono suddivisi in cinque classi di pericolosità. Dei puntatori di classe 3a, 3b
e 4 è vietata la vendita in Italia.
0 – 3 mesi: giostrine da fissare alla culla.
3 – 6 mesi: oggetti semplici da manipolare come balocchi
da afferrare, sonagli.
6 – 9 mesi: anelli in lattice di gomma da mordere, piccoli
peluche.
9 – 12 mesi: animali su ruote da trascinare, piramidi da
incastro.
12 – 18 mesi: puzzle di plastica leggeri di 2 – 4 pezzi,
piccoli veicoli, trenini.
18 – 24 mesi: piccoli tricicli, animali da montare, giochi
da spingere o tirare, palette e secchiello, e in generale tutti quei giochi che
richiedono un minimo di capacità creativa e di realizzazione.
2 – 3 anni: passeggini e carrozzine per bambole, piccoli
scivoli, puzzle di 4 – 12 pezzi, bambole che parlano, set di pentolini e
piatti, macchinine, strumenti musicali semplici, telefoni.
3 – 4 anni: tricicli, biciclette, casa delle bambole,
vestiti delle bambole, valigette del dottore, soldatini, cosmetici –
giocattolo.
4 – 5 anni: puzzle a forma di cubo, set da costruzione,
libri da colorare, pistole ad acqua o a palline.
5 – 6 anni: pattini, piccoli computer per giocare o per
prime scritture, automobiline o moto elettriche, teatrini di marionette.
7 – 8 anni: corde per saltare, lavagnette, costruzioni,
plastilina per modellare, radiogiocattoli, giochi con le carte e di società.
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9) Prodotti che non sono
considerati giocattoli
• decorazioni natalizie;
• modellini in scala per collezionisti adulti;
• attrezzature destinate ad essere usate collettivamente nei parchi
giochi;
• attrezzature sportive e nautiche da usare in acque profonde;
• bambole folk, decorative ed articoli simili per collezionisti adulti;
• giochi “professionali” installati in luoghi pubblici (centri
commerciali, stazioni, ecc);
• puzzle con più di 500 pezzi o senza modello, destinati agli
specialisti;
• armi ad aria compressa e riproduzioni veritiere di armi da fuoco;
• fuochi d’artificio;
• fionde, lanciasassi e freccette con punte metalliche;
• piccoli elettrodomestici o altri prodotti funzionali alimentati con
tensione nominale superiore a 24 volt;
• prodotti comprendenti elementi termici destinati ad essere utilizzati
sotto la sorveglianza di un adulto in un ambito pedagogico;
• veicoli con motore a combustione o a vapore;
• biciclette per uso sportivo o sulla pubblica strada;
• videogiochi collegabili ad un apparecchio televisivo, alimentati da
una tensione nominale superiore a 24 volt;
• succhiotti per bambini;
• bigiotteria destinata ad essere portata dai bambini.
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